martedì 14 luglio 2009

E l'uomo voleva volare.

L'uomo ha sempre sognato di volare con le sue ali. Ma ha preferito costruire artifici tecnici che gli consentissero di librarsi in aria, invece di provare con le sue sole forza a dominare il cielo. L'uomo ha sempre potuto volare ma ha dimenticato come si fà, il potere, l'invidia, l'odio gli hanno ottenebrato la mente. Siamo pesci fuor d'acqua, ormai.
Gli uccelli, che sono esenti dai sentimenti umani, continuano a volare liberi nel cielo, e noi poveri fessi non possiamo che stare col naso all'in sù invidiosi di questi animali fantastici.
Già dall'antichità l'uomo ha sempre scritto e descritto la sua volontà di librarsi tra le nuvole, e Icaro sà bene cosa comporta provare sentimenti che ti annebbiamo la mente.
Anche Douglas Adams ha provato a descrivere, nel suo stile inconfondibile, un modo per volare. Ma Douglas, purtroppo, è solo fantascienza. E così noi siamo ancora coi piedi per terra, ingabbiati nei nostri ragionamenti a roderci le mani e a sperare di poter volare nel blù,dipinto di blù.

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